Impegno politico

palliative.ch si impegna a livello politico e rappresenta gli interessi di pazienti e congiunti.

Da sinistra a destra: Renata Aebi, Christian Baer, Prof. Dr. David Blum, Dr. Eva Bergsträsser, Manuela Weichelt (Consigliera nazionale e Presidente di palliative.ch). Corina Wirth (Direttrice generale palliative.ch), Michael Jordi. Non presenti nella foto: Irène Stuby, Franz Elmer.

Iniziativa parlamentare Jost 24.454 «Cure palliative. Chiarire il finanziamento»

19 agosto 2025
Istituzione di una nuova sottocommissione della CSSS «Finanziamento delle cure palliative»

La nuova sottocommissione della CSSS «Finanziamento delle cure palliative» sta attualmente lavorando all’elaborazione di progetti normativi sostenibili, basati su basi esistenti, risultati della ricerca ed esperienze internazionali.

La nostra presidente, Manuela Weichelt, è attivamente impegnata in questa sottocommissione. L’obiettivo è elaborare atti legislativi per l’attuazione dell’iniziativa parlamentare Jost «Cure palliative. Chiarire il finanziamento» (24.454). La sottocommissione ha iniziato i propri lavori dopo che sia la CSSS del Consiglio nazionale (16 voti favorevoli, 8 contrari) sia quella del Consiglio degli Stati (10 favorevoli, 0 contrari, 2 astensioni) hanno dato il loro consenso.

Si punta a un progetto legislativo coerente, fondato sui lavori svolti finora dall’UFSP, dalla società specializzata palliative.ch con le sue organizzazioni partner e, ove opportuno, sulla decisione del Consiglio federale relativa al finanziamento delle prestazioni di cure palliative negli ospedali, negli hospice e nel settore ambulatoriale. Integrazioni potranno provenire anche da esperienze internazionali, risultati della ricerca e altre basi.

l Parlamento riprende così in mano le redini del dossier.
Informazioni sull'iniziativa Jost
Informazioni sulla sottocommissione
 

26 febbraio 2025
La Commissione della sicurezza sociale e della sanità del Consiglio degli Stati (CSSS-S) ha approvato l’iniziativa parlamentare con 10 voti favorevoli, 0 contrari e 2 astensioni – un segnale forte che sottolinea l’urgenza del tema.

La commissione ricorda la mozione 20.4264 («Per un finanziamento adeguato delle cure palliative»), già presentata nel 2020 e accolta nel 2021, sottolineando come permanga un urgente bisogno di agire. Essa chiede progressi più rapidi nell’attuazione. Spetta ora alla CSSS-N elaborare un disegno di legge in tal senso, tenendo conto dei lavori in corso dell’amministrazione.

27 settembre 2024
Presentazione dell’iniziativa parlamentare Jost 24.454

Testo presentato:
Il Parlamento elabora atti legislativi che disciplinano i seguenti principi:

  • Inserimento delle cure palliative nella LAMal e riconoscimento, in linea di principio, delle relative prestazioni ai pazienti nella fase finale della vita come categoria di prestazioni obbligatoriamente coperte dall’AOS.
  • Finanziamento adeguato delle prestazioni di cure palliative generali e specialistiche in regime di ricovero (da verificare un modello tariffario al di fuori dello SwissDRG), anche in vista di un ampliamento dei livelli di necessità di cura.
  • Eliminazione di incentivi distorti nelle misure di medicina intensiva per ridurre il carico degli ospedali acuti.
  • Chiarimento del finanziamento delle prestazioni negli hospice.
  • Chiarimento delle prestazioni palliative nelle istituzioni per persone con disabilità.

Motivazione:
Attualmente manca una regolamentazione legale su come la fase terminale debba essere finanziata in modo adeguato ai bisogni. Un accompagnamento completo – biologico, psicologico, sociale e spirituale – non è ancora riconosciuto come prestazione medica a carico dell’assicurazione obbligatoria. Al contrario, misure di medicina intensiva, interventistiche o invasive, come ad esempio gli stent coronarici o le radioterapie, sono coperte senza difficoltà dall’AOS, anche se raramente apportano un beneficio palliativo alle persone in fin di vita. Ciò rischia tuttavia di incentivare l’applicazione di tali misure anche su pazienti che non ne traggono più alcun miglioramento della qualità della vita.

Le cure palliative sono nell’interesse di tutti noi: migliorano la qualità della vita nella fase finale, alleggeriscono la medicina acuta (ospedali) e comportano risparmi complessivi per l’intero sistema sanitario. Non vi è alcun motivo per continuare a rimandarne l’attuazione. In questo contesto è necessario definire rapidamente una regolamentazione vincolante per il finanziamento delle prestazioni di cure palliative lungo l’intera catena di assistenza.

Il Consiglio federale ha già ricevuto un mandato dal Parlamento con la mozione 20.4264. Tuttavia, dopo quattro anni, non ha ancora avviato l’elaborazione di un decreto. L’UFSP non intende rendere pubblico il rapporto «Per un finanziamento adeguato delle cure palliative» prima di diversi mesi.

Il finanziamento delle prestazioni di consulenza, in particolare della pianificazione anticipata delle cure, è già in discussione con l’iniziativa parlamentare 22.420 Dobler e potrà essere integrato in questi lavori.

Alleanza «Per un finanziamento adeguato delle cure palliative»

I fornitori di prestazioni di cure a lungo termine e di trattamenti acuti in ambito stazionario e ambulatoriale, la società specializzata palliative.ch, l’organizzazione dei pazienti anziani e le leghe della salute si sono uniti nell’alleanza «Per un finanziamento adeguato delle cure palliative».
L’obiettivo dell’alleanza è accompagnare e sostenere attivamente l’attuazione della mozione, mettendo a disposizione la propria competenza ed esperienza.

L’alleanza chiede:

  • il chiaro ancoraggio giuridico delle prestazioni di cure palliative nella LAMal (Legge sull’assicurazione malattie) e il loro riconoscimento come prestazioni obbligatoriamente coperte dall’assicurazione malattia;
  • modelli di finanziamento vincolanti a livello nazionale per le prestazioni specialistiche di cure palliative, nonché il finanziamento completo delle prestazioni generali;
  • misure concrete per colmare le lacune nell’assistenza, in particolare per quanto riguarda gli hospice e i servizi mobili di cure palliative.

I membri dell’alleanza portano un’ampia competenza in tutti i settori dell’assistenza sanitaria e rimangono pienamente disponibili a contribuire attivamente al suo ulteriore sviluppo.«Solo attraverso una strategia comune della Confederazione, dei Cantoni, dei partner tariffari, delle società scientifiche, dei fornitori di prestazioni e delle organizzazioni di pazienti sarà possibile rafforzare in modo duraturo le cure palliative in Svizzera.» Manuela Weichelt, Consigliera nazionale e presidente di palliative.ch

Link importanti

Mozione 20.4264 CSSS-CS «Per un finanziamento adeguato delle cure palliative»

L’ancoraggio legale e, di conseguenza, la regolamentazione del finanziamento di trattamenti e assistenza adeguati ai bisogni di tutte le persone affette da malattie incurabili e in fase terminale è oggi socialmente e politicamente necessario e urgente.

Il Consiglio federale è incaricato di creare le basi legali necessarie affinché, in tutta la Svizzera, siano garantiti trattamenti e assistenza adeguati ai bisogni di tutte le persone in fin di vita, tenendo conto delle offerte generali e specialistiche di cure palliative in tutti i settori dell’assistenza – ambulatoriale, stazionaria e alle interfacce di presa a carico. I Cantoni devono essere coinvolti in modo appropriato.

24 giugno 2025
Quattro anni dopo la trasmissione, il Consiglio federale ha finalmente pubblicato il suo rapporto sulla mozione 20.4264 SKG-SR «Per un finanziamento adeguato delle cure palliative». Il risultato è deludente: il rapporto non contiene né un chiaro ancoraggio legale delle prestazioni di cure palliative né modelli di finanziamento vincolanti. Manuela Weichelt, presidente di palliative.ch, dichiara: «Ci aspettavamo di più. Ora le speranze si concentrano sull’attuazione dell’iniziativa parlamentare Jost “Cure palliative. Chiarire il finanziamento” (24.454), che gode di ampio sostegno in Parlamento.»

Le misure proposte dal Consiglio federale sono troppo vaghe per avviare i cambiamenti strutturali urgenti e necessari. «Auspichiamo misure concrete, in particolare una posizione chiara sull’ancoraggio delle cure palliative nella Legge sull’assicurazione malattie (LAMal)», afferma Corina Wirth, direttrice di palliative.ch. A nome dell’Alleanza «Per un finanziamento adeguato delle cure palliative» critica inoltre il fatto che il rapporto, pur riconoscendo la necessità di agire, non preveda alcuna regolamentazione legale vincolante, in particolare nella LAMal. E Weichelt aggiunge: «Senza un quadro legale e finanziario chiaro e vincolante, le lacune nell’assistenza continueranno a persistere.»

25 novembre 2020
Il Consiglio federale raccomanda l’accoglimento della mozione.

19 ottobre 2020
Presentazione della mozione di Marina Carobbio Guscetti 20.4264: «Per un finanziamento adeguato delle cure palliative».

Testo presentato:
Il Consiglio federale è incaricato di creare le basi legali necessarie affinché, in tutta la Svizzera, siano garantiti trattamenti e assistenza adeguati ai bisogni di tutte le persone in fin di vita, tenendo conto delle offerte generali e specialistiche di cure palliative in tutti i settori dell’assistenza – ambulatoriale, stazionaria e alle interfacce. I Cantoni devono essere coinvolti in modo appropriato.

Marina Carobbio Guscetti, promotrice della mozione, consigliera agli Stati e presidente di palliative.ch, sottolineava allora: «Ogni persona in Svizzera deve avere le stesse possibilità di decidere autonomamente delle condizioni della propria fine vita, indipendentemente dal luogo di residenza, dalle strutture sociali esistenti e dalla situazione finanziaria. Purtroppo, oggi questo non è ancora possibile.»

Ecco per cosa ci impegniamo a livello politico:

  • Le offerte di cure palliative devono essere integrate nell’assistenza sanitaria per migliorare la cura e il trattamento delle persone nel fine-vita.
  • La rete di operatori di diversi settori specialistici deve essere potenziata per garantire l’assistenza continuativa a tutti i pazienti.
  • Il ruolo dei medici di famiglia deve essere rafforzato attraverso sistemi di incentivi mirati e la promozione di competenze e conoscenze relative all’assistenza e al trattamento delle persone nel fine-vita. Ciò include l’ottimizzazione di una retribuzione finanziaria adeguata.
  • Per rendere possibile un accesso capillare alle cure palliative per tutte le persone in Svizzera, è necessario intraprendere sforzi per far conoscere meglio le cure palliative e le relative offerte alla popolazione.
Fai una donazione